Rimuovere le asimmetrie che vedono l’avvocato vittima di una normazione sempre più vessatoria e vincolante, in modo del tutto ingiustificato. Separare le funzioni pubbliche da quelle di tutela della categoria e costruire il governo politico unitario è l’unico modo per avere una tutela che si contrapponga alle regole scritte per “obbligare” l’avvocato, senza che tali obblighi trovino ragion d’essere nell’equilibrio del rapporto con il cliente e il cittadino.