MA DOVE SONO QUESTE PARI OPPORTUNITA’?

21 Agosto, 2017 | Autore : |

Oggi voglio affrontare il tema delle pari opportunità nell’avvocatura. Mi chiedo se davvero esistono queste pari opportunità per i praticanti avvocati disabili. Ho visto sul sito del mio foro le informazioni sui c.p.o, commissioni pari opportunità, ho letto quali sono i loro compiti e principalmente si occuperebbe di promuovere la parità tra colleghi nello svolgimento dei loro incarichi, ecco la parte più interessante: elaborare proposte atte a creare e favorire effettive condizioni di pari opportunità nell’accesso e nella crescita dell’attività professionale coordinando le proprie iniziative con organismi analoghi operanti a livello istituzionale e/o territoriale. Elaborare proposte per creare condizioni di pari opportunità,allora nel mio caso di praticante avvocato disabile che non trova uno studio accessibile il comitato mi potrebbe aiutare? Ne dubito poiché non viene fornito neanche un contatto a cui richiedere informazioni. Scusate ma pari opportunità significa anche dare una mano ai praticanti avvocati disabile a trovare uno studio accessibile per poter svolgere la professione?Questo mi chiedo. Tra i loro compiti vi è anche quello di favorire incontri tra praticanti e avvocati, bene pur essendo note a molti colleghi del mio foro le mie difficoltà, non è stato organizzato nessun incontro, ne sono mai chiamato a partecipare ad incontri al fine di trovare una soluzione al mio problema. Non sarebbe meglio inserire un avvocato disabile in seno a queste commissioni che possa farsi portavoce di problemi che riguardino i praticanti disabili? Non sarebbe utile creare degli sportelli in tribunale dove i colleghi disabili possano discutere dei loro problemi e trovare soluzioni?? Mi tocca pazientare per trovare un collega con uno studio accessibile e tornare ad essere fieramente un praticante avvocato, dove sono queste pari opportunità?

Dott. Angelo Rogondino

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