La data che campeggia in alto è impietosa: martedì 16 maggio 2017, eppure “IL DUBBIO”, il giornale di Andrea Mascherin & Andrea Orlando, pagato dagli avvocati italiani, riporta ancora lo stesso penoso e disinformato articoletto in merito alla manifestazione promossa da “Noi professionisti”, in data 13 maggio. Stride con ogni considerazione quella sinistra previsione “saranno oltre 30.000” che, oltre ad aggiungere uno “ZERO” alla vera dimensione dell’evento, non tiene assolutamente conto di quanto già accaduto.
Quattro giorni: un’eternità. La home page del giornale di Andrea & Andrea, più che un inno alla cronaca, sembra un cimitero degli elefanti. Gli articoli campeggiano nella home page per settimane e mesi, esattamente come avviene nella home del sito dell’editore del fogliaccio: quel Consiglio Nazionale Forense che ancora ci invita a leggere dell’apertura dell’anno giudiziario.
Pornografia. Non c’è altro termine per definire l’impudicizia della cupola nel gestire la propria “comunicazione”. Il Dubbio è un’operazione fallimentare, che non riesce nemmeno ad assolvere al vero scopo per cui era nato: ovvero fare markette ai propri padrini. Irrilevante, inascoltato, non letto né avvistato da nessuno, IL DUBBIO è l’ennesimo UFO di un’avvocatura istituzionalizzata che affanna, che non è in sintonia con il suo tempo, fatta da vecchi e vecchie che sarebbero
“….capaci di suggere il sudore dalle gonadi di un cadavere…”
per usare la geniale immagine suggerita in “Good Morning Vietnam”.
Sansonetti è un giornalista dalla prosa grossolana, che scrive in un italiano corrivo e sgrammaticato, un mercenario sopravvissuto a se stesso, adattissimo a pasteggiare con i resti di una categoria, l’avvocatura italiana, venduta come una meretrice a basso costo da chi la sfrutta, con fare da magnaccia: il Consiglio Nazionale Forense.
NAD è pronta a farsi sentire e a dimostrare a tutti quei colleghi che non hanno il coraggio di alzare la testa che questo vomitevole fogliaccio può essere chiuso. Stiamo arrivando… e… come sempre… lo faremo alla nostra maniera. Aspettateci, perché la visita vi risulterà assai difficile da digerire: senza “DUBBIO”.
IL SEGRETARIO NAZIONALE
Avv. Salvatore Lucignano