TRIBUNALE DI NAPOLI NORD IN AVERSA(CE)
II^ SEZIONE PENALE – G.O.T. D.SSA Paola ODORINO
Aprile 2017
Con la sentenza in oggetto,
affronteremo la questione sottesa agli elementi costitutivi dell’ipotesi di reato
di cui all’art. 12 del d. l.vo n. 286/1998.
Nel caso di specie accorso all’imputato,
lo stesso, nell’agosto del 2016, si recava
a spigolare pomodori in un campo di proprietà di alcuni conoscenti,
in nota zona di coltura, e, stante l’età avanzata,
si avvaleva della collaborazione occasionale di ben due soggetti, entrambi extracomunitari,
uno dei quali, con regolare ed effettiva carta di soggiorno e lavoro “regolare”,
e l’altro, a tutt’oggi irreperibile, sprovvisto di opportuno permesso di soggiorno.
Si badi che, per espressa dichiarazione dell’imputato,
era proprio l’immigrato “regolare” che invitava l’imputato a fornirsi dell’aiuto di entrambi i soggetti,
per dar modo all’ “amico”di procurarsi di che vivere.
Nel caso specifico, la difesa, stante i riscontri d’indagine,
richiedeva, previo consenso dell’imputato presente,
di definire la vicenda con rito abbreviato.Rinviata l’udienza per le sole discussioni,
all’udienza successiva la difesa depositava materiale giurisprudenziale e dottrinario,
con il quale si evidenziavano:
In primis, l’assenza dell’elemento oggettivo del reato,
stante la natura evidentemente non imprenditoriale, dell’attività di raccolta pomodori contestata;
per come ritenuta anche dall’ispettorato INPS intervenuto;
In secondo luogo, l’assenza del dolo, ancorchè generico,
ma tipico, per come specificamente contestato dalla Pubblica Accusa,
e , comunque, tale da escludere l’elemento soggettivo del reato di specie.
Il giudice, esaurite le discussioni, si ritirava in camera di consiglio,
a seguire, leggeva dispositivo assolutorio, depositando nei termini ordinari,
le sottostanti motivazioni.
Sent. NA NORD art. 12 d. l.vo 286-98 assoluzioen 530 co 2 cpp