COMUNICATO
Su invito del Presidente avvocato Armando Rossi del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, una delegazione tutta femminile, avvocati Rosaria Elefante, Debora Scognamiglio, Paola Parrinello e Daniela Fierro, accompagnata dall’avvocato Aldo Cafiero, si è recata presso la sede del Consiglio dell’Ordine di Napoli con il comunicato Nad contenente le motivazioni del digiuno volto alla sensibilizzazione delle istituzioni forensi tutte.
Il Presidente Rossi, alla presenza dei tre consiglieri avvocati Mallardo, Camerlingo e Frojo, riservandosi di sottoporre all’intero Consiglio dell’Ordine, già convocato per altre motivazioni per il giorno 31 gennaio p.v., ha dichiarato di aver già fatto una nota all’ordine del giorno in riferimento alla nostra manifestazione. Pertanto, pur condividendo seppure in parte, le legittime istanze di Nad, non ha di fatto espresso alcuna posizione se non l’unico reiterato “il paterno” invito ai digiunanti di Nad di non presidiare durante le ore notturne presso il Tribunale. I Consiglieri intervenendo spesso, nonostante l’invito fosse stato rivolto dal Presidente e non dal Coa, hanno però palesato già gravi e importanti argomentazioni che denotano una impossibilità fattiva e concreta in ordine a quanto richiesto da Nad che ha argomentato a livello nazionale, pur partendo dalla concretezza locale. Le risposte infatti, lasciando perplessa e attonita la delegazione di Nad, evidenziano un immobilismo di fatto, volto a non alterare equilibri con le istituzioni che si riverserebbero  poi sul COA di Napoli, scongiurando oltretutto l’ipotesi di un commissariamento del COA stesso.
In attesa del Consiglio di domani del COA di Napoli la protesta continua, con presidio diurno e notturno. Si comunica che al presidio notturno i digiunanti non parteciperanno.
Il Presidente
Avv. Rosaria Elefante