Io sottoscritto, Avv. Salvatore Lucignano, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Napoli con n. 27453, mi rivolgo a questo Ecc.mo Consiglio, per manifestare quanto segue:
PREMESSO CHE
1. Ho potuto constatare come i Consiglieri Nazionali ed i delegati alla Cassa di Previdenza Forense si siano attribuite ed aumentate, nel corso di questi anni, laute e succulente indennità di carica;
2. Ho potuto etiam constatare che tali indennità, come affermato da molti colleghi che se le liquidano, con importi ad libitum e scelte “di responsabilità” (cit. A. Mascherin – 17/12/2015), incidono per somme davvero irrisorie sulle finanze di ciascun avvocato italiano;
3. In questi giorni, dopo aver maturato tali constatazioni, ho seriamente calcolato che l’impegno da me profuso come delegato congressuale permanente e prima ancora, come avvocato impegnato in politica forense, abbia prodotto, nei passati tre anni di attività, una mole sterminata di lavori, pubblicazioni, mozioni, relazioni, studi, traduzioni, regolamenti, statuti, analisi, saggi, che nessun altro avvocato italiano può vantare al proprio attivo;
4. Tali constatazioni hanno fatto venire anche a me, come al collega Andrea Mascherin, una fortissima voglia di responsabilizzare e professionalizzare il mio impegno;
CONSIDERATO CHE
1. Ritengo di essere di gran lunga l’avvocato più competente che in Italia affronti i temi della politica forense e sicuramente quello che alle problematiche della professione forense ha dedicato, negli ultimi tre anni, le maggiori energie, sia in termini di impegno temporale che di risultati oggettivamente valutabili;
2. Pertanto una mia indennità di carica, vista la mia imprescindibile funzione di delegato congressuale, appare quanto mai opportuna, essendo essa una mia scelta, una scelta di responsabilità, che se volete potrete effettuare anche voi, Consiglieri dell’Ordine degli avvocati di Napoli (cfr. ibidem);
3. La somma irrisoria di un euro all’anno per ciascun iscritto all’Ordine degli avvocati di Napoli, non inciderebbe minimamente sulle finanze dei singoli colleghi, ma mi consentirebbe di ottenere un’indennità di carica di circa 13 mila euro all’anno, che mi responsabilizzerebbero moltissimo nello svolgimento della mia attività politico forense;
TUTTO QUANTO PREMESSO E CONSIDERATO
Con la presente istanza sollecito questo Ecc.mo Consiglio, a discutere di questa proposta, effettuata per mero senso di responsabilità, ed ictu oculi vantaggiosa per tutta la classe forense napoletana.
Distinti saluti
Avv. Salvatore Lucignano