C’era una volta la riforma dell’ordinamento penitenziario.
Questo il tema del convegno organizzato dal Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati di Napoli, in particolare dalla commissione di diritto penale presieduta dal Collega Avv. Bruno Botti.
Relatori d’eccezione il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Dott. Giovanni Melillo, il Dott. Basentini, capo dipartimento amministrazione penitenziaria, l’Avv.Emilia Rossi, componente del collegio del garante nazionale dei detenuti, l’Avv.Riccardo Polidoro, responsabile nazionale osservatorio carcere UCPI, e l’Avv. Michele Cerabona, componente laico del CSM.
Il titolo del convegno sintetizza l’enorme vuoto legislativo in questa materia, nonostante le condanne inflitte al nostro paese dalla Corte Europea dei diritti dell’uomo dalla famosa sentenza Torregiani in poi e fino alla recentissima condanna sul caso Provenzano.
Dal convegno emerge una condizione delle nostre carceri ancora allarmante, degradante, lontana da quella funzione rieducativa, sancita dalla nostra Costituzione.
Finora la politica ha affrontato in modo frammentario e lacunoso il sistema penitenziario e le prospettive future, in questo delicato momento storico, certamente non sono rosee.
L’auspicio è che l’ avvocatura possa farsi paladina di questa non facile battaglia, sicuramente lunga e tortuosa.