E’ una scelta quasi naturale, all’esito del Congresso Fascista dell’Avvocatura di Rimini. Una scelta alla quale chiamerò tutti i colleghi che vorranno unirsi a me per portare il regime corrotto e fascista dell’istituzionalizzazione forense alla sbarra. Il ragionamento giuridico sotteso alla mia scelta è molto semplice: verso 170 euro all’anno al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli perché me lo impone la legge, ma visto che il Consiglio è un partito politico, fa politica e la fa contro di me, per di più con i miei soldi, dal 2017 non gli verserò più un centesimo. Ci vediamo in Corte di Cassazione e la Corte mi darà ragione, perché io, a differenza di Andrea Mascherin, di Sergio Paparo, di Mauro Vaglio e di tutta la banda, sono un giurista. E’ tutto.
Napoli, 17/10/2016
Avv. Salvatore Lucignano.